Limbo

In media l’essere umano ha la concezione del proprio corpo di due centimetri sotto la pelle: chiudendo gli occhi il nostro cervello disegna il perimetro spostato internamente.  

Un arto o una parte del corpo indolenzita è immaginata invece due centimetri più larga rispetto alla cute.  

Le persone che hanno appena subito un amputazione credono di sentire ancora l’arto rimosso.

 Casi clinici che hanno parti del corpo paralizzate non se ne rendono conto , il cervello costruisce immagini e sensazioni per riparare l’arto, perche la percezione mentale sovrasta la percezione fisica.  

Il pensiero cambia la percezione di ciò che siamo, sentiamo, di come ci vediamo.  La differenza che c’è tra il reale e la nostra mente è uno spazio indefinibile e in continua mutazione simboleggiato dall’acqua: trasparente, incolore, inodore e adattabile al cotenuto.  

Inesistente ma che occupa uno spazio.